Come sei diventata il nuovo volto per Biorepair Peribioma?
Era un giorno qualunque di fine Settembre. Controllavo la mail e, per fortuna, controllavo anche negli SPAM.
L’avviso dell’apertura del casting tramite un video auto-prodotto era proprio nella posta indesiderata! L’ho letta, mi ha sorpreso e ho deciso di provarci così per gioco.
Ho girato un video-selfie semplice recitando le frasi richieste nella mail. Ridevo nel momento in cui l’ho inviato. Non avrei mai pensato di essere scelta!
Quando hai saputo che cercavano un id per la pubblicità cosa hai pensato?
Ho pensato da subito che fosse un’idea geniale a prescindere dal collega vincente.
Ricercavano un vero professionista e non un attore. Un vero igienista dentale.
Inoltre, la modalità del casting stesso è stata molto particolare ed equa.
Non avevo nessun contatto prima con l’azienda. Il casting l’ho vinto per “meritocrazia” – se così vogliamo chiamarla. Sono stata scelta dall’agenzia pubblicitaria e ciò vuol dire che la possibilità di vincere ce l’avevo io come tutti i colleghi che hanno partecipato.
Un’ ideale importante: tutti si giocano le proprie carte in egual modo.
Avevi aspettative o l’hai fatto tanto per fare?
Difficilmente faccio qualcosa così tanto per fare! E’ stata una sfida per me stessa ed una opportunità.
Ho rappresentato un prodotto ottimo e consigliavo la linea Biorepair anche prima della pubblicità. Volevo esser brava, riuscire a portare bene al termine ciò che mi richiedevano pur non essendo una mia attitudine .
Non avevo comunque grandi aspettative: sono un’ igienista dentale e non ho mai pensato di diventare un’attrice però è stato bello sentirmi “protagonista” per qualche ora ed emozionante riguardarmi negli schermi.
Com’è stato sapere che ti avevano presa?
Non ci credevo! E non ci ho creduto fino all’ultimo.
Solo il giorno prima dello spot, quando sono entrata in hotel, mi sono resa conta che era tutto vero. Ho sempre pensato che, prima o poi, ci avrebbero ripensato!!!
Come è andato il giorno dello spot?
Non è stato semplice gestire timidezza e ansia. Tante persone intorno a me che valutavano ogni mia mossa, sorriso e parola.
Ero tesa. Mi ricordo che sudavo molto e la truccatrice mi girava sempre intorno!
La troup e i collaboratori dell’azienda sono stati comprensivi e ce l’hanno messa tutta per farmi sciogliere. Dopo i primi ciak un pò tesi poi sono arrivati anche quelli più sorridenti!
Cosa pensi di una azienda che vuole gli id in pubblicità?
E’ un’azienda che spinge sull’innovazione sia nell’ elaborazione vera e propria dei loro prodotti che nelle strategie di marketing. La nostra figura, spesso, non è ancora ben conosciuta dalla popolazione e riconosciuta da diverse aziende del settore. Finalmente, ho pensato, gli igienisti dentali ci metteranno la faccia e il loro ruolo di “consiglieri” nell’uso di prodotti specifici per specifiche condizioni cliniche verrà portato anche in tv.
Per me questa scelta ha valorizzato la figura dell’ igienista dentale: sbaglio o molte pubblicità di prodotti dell’ oralcare citano gli odontoiatri?
Hai avuto riscontri positivi nella tua vita professionale? I pazienti ti riconoscono?
Non ci sono stati grandi cambiamenti nella mia vita professionale, come immaginavo tra l’altro. I pazienti mi riconoscono, i colleghi ed anche tante altre persone che hanno poco a che fare con il mondo lavorativo.
Ho ricevuto molti complimenti e suscitato curiosità ma finisce qui!
Aver rappresentato il volto di un prodotto innovativo e molto valido per me è stato un onore ed una esperienza unica. Di quelle che ricorderò sempre con grande piacere. Di quelle che, mentre le racconti, sorridi a distanza di tempo.